PN (2013-2014) - Musica Acusmatica
PN, ovvero P elevato a N, è uno studio sulla natura sonora del pianoforte.
La composizione, pensata come un omaggio a questo strumento attorno a cui ruota un importantissima tradizione musicale, è stata volta a esplorare alcuni comportamenti sonori dello strumento alla luce delle attuali tecnologie di
elaborazione digitale del suono e di una sensibilità compositiva orientata al suono, come fenomeno dinamico portatore di contenuti informativi in perenne divenire, e alla sua proiezione nello spazio.
L'idea che ha ispirato l'intero lavoro consiste in un ideale cambiamento di scala delle dimensioni o dello strumento oppure dell'ascoltatore. Da un lato, infatti, si può immaginare un pianoforte ingigantito fino ad avere una cassa armonica che raggiunga le dimensioni di una sala da concerto, oppure, d'altra parte, una platea miniaturizzata che possa disporsi comodamente all'interno della cassa armonica di un normale pianoforte a coda. Le tecnologie di elaborazione del suono hanno consentito di realizzare un tentativo di messa in atto di questa visione producendo, mediante tecniche di granulazione, filtraggio, stratificazione e spazializzazione del suono, dei materiali sonori altamente complessi ottenuti a partire da una serie di registrazioni di suoni prodotti dalla realizzazione di azioni e gesti condotti sulle corde e nella cassa armonica del pianoforte.
L'elaborazione elettronica del suono ha consentito di elevare all'ennesima potenza la già ricca materia sonora prodotta dallo strumento trasformandola in un brulicante intreccio di sonorità in costante movimento in cui le risonanze e le code dei suoni si trasformano in una affascinante riverberazione che caratterizza un ambiente sonoro altrimenti inaccessibile per le orecchie umane.