Ruvide Asperità

Ruvide Asperità - Oggetti sonori interattivi (2017- 2018)

Ruvide Asperità I - Oggetto sonoro interattivo (2017)

Ruvide Asperità I è un esperimento che esplora le possibilità di sinestesia tra ascolto, visione e tatto. Il tatto e l'ascolto condividono una gamma di fenomeni vibratori a bassa frequenza. Ciò che sfugge all'ascolto, perché troppo grave, spesso può essere percepito come vibrazione attraverso il tatto. L'oggetto esplora il concetto di ruvidità e di asprezza attraverso una percezione multisensoriale.

Ruvide Asperita I

I suoni emessi dall'oggetto sono creati da un circuito elettronico controllato mediante sensori di luminosità. Il generatore di suoni è dotato di sei oscillatori che producono onde quadre. In condizioni di luce normale, l'oggetto emette un suono ruvido e aspro. Avvicinando il corpo e le mani alla superficie si creano ombre sui sensori che spostano verso il grave le frequenze degli oscillatori. In questa condizione, il suono diventa, dunque, più levigato e tende a sparire l'asprezza. Venendo a contatto con la superficie dell'opera, infine, la sensazione di ruvidità si sposta dall'ascolto al tatto e il suono diventa sempre più liscio e tenue.

È molto difficile riuscire a controllare contemporaneamente i sei sensori di luce: per scoprire realmente tutte le virtuali potenzialità dell'opera è molto utile operare in gruppo e cercare la collaborazione degli altri in una esperienza di fruizione condivisa!

Video Ruvide Asperità I
https://youtu.be/7a0NNC0L7iE

 Ruvide Asperità II - Oggetto sonoro interattivo (2018)

L'oggetto in condizioni di luce normale emette un leggero respiro elettronico: un suono/rumore di fondo a basso volume. In tal modo si cerca di suggerire al fruitore che probabilmente potranno esserci altre potenzialità sonore da esplorare.

Avvicinando il corpo e le mani alla superficie dell'opera, si creano ombre che attivano gli otto sensori di luce usati per controllare il volume di altrettanti oscillatori sinusoidali accordati secondo una serie armonica.

Ruvide Asperita II

Minore è la luce, maggiore è l'intensità sonora: più si avvicinano le mani alla superficie dell'opera e maggiore è il volume dei suoni corrispondenti ai sensori di luce che sono stati coperti.

Allo stesso modo del primo oggetto è  molto difficile riuscire a controllare contemporaneamente tutti gli otto sensori. Quindi, per scoprire realmente tutte le virtuali potenzialità dell'opera, può essere utile sperimentare in gruppo creando una esperienza di fruizione condivisa.

Video Ruvide Asperità II
https://youtu.be/30kU-ycnLqg

Esposizioni

Ruvide Asperità I (2017) - Mostra USE[LESS] mostra personale di Costantino Rizzuti, allestita presso il Museo del Presente di Rende (CS) dal 27 Settembre al 13 Ottobre 2017 all'interno della mostra collettiva Geni Comuni curata da Roberto Sottile.

Ruvide Asperità I (2017), Ruvide Asperità II (2018) - Terza Biennale d'Arte Contemporanea di Salerno - 6 Ottobre/ 18 Novembre 2018 - Palazzo Fruscione Salerno

Ruvide Asperità I (2017), Ruvide Asperità II (2018) - Cose Belle Festival 2018 - 11 - 16 Dicembre 2018 - Complesso monumentale di San Domenico Cosenza